HomeCalcioCalcio dilettanti. Promozione, la Palmense arriva in finale! Prima categoria: dopo l'Afc,...

Calcio dilettanti. Promozione, la Palmense arriva in finale! Prima categoria: dopo l’Afc, anche la Futura festeggia la salvezza

- Ads -

L’Occhio dal Colle Sabulo, di Francesco Alberti

Buona la prima! Una Palmense cinica e spietata piega la corazzata Aurora Treia e vola in finale playoff. In Prima categoria, dopo i festeggiamenti dell’Afc Fermo, brinda alla salvezza anche la Futura 96 che ora si appresta ad aprire un nuovo capitolo della sua storia.
In Seconda categoria tre vittorie su tre. Importante quella del Salvano che chiude terza e si giocherà il primo playoff in casa contro la Vis Faleria; di prestigio la vittoria del Tirassegno contro la regina del torneo, USG Grottazzolina, e quella dell’Usa contro la retrocessa Corva, nel giorno dell’ultima gara del suo storico capitano Francesco Mazzoleni.

Promozione, alla Palmense non tremano le gambe: vittoria e accesso alla finale di girone

Campionato di Promozione (Girone B, semifinale playoff): davanti al pubblico delle grandi occasioni è buona la prima per la Palmense di mister Cardelli, che vince in rimonta battendo l’Aurora Treia e accedendo così alla finale di girone dove, tra sette giorni e sempre allo Stanghetta, affronterà l’Atletico Azzurra Colli, capace di sbarazzarsi del Casette Verdini con un gol per tempo. Il 2-0 finale permette così agli uomini di Roberto Vagnoni di giocarsi la gara decisiva contro la Palmense, che però ha il favore di uscire vincitrice con due risultati su tre.

La gara contro l’Aurora Treia di mister Nocera è stata molto equilibrata, non bellissima sotto l’aspetto tecnico ma piena di duelli interessanti, grazie alla buona giornata delle due coppie di attaccanti che hanno messo sotto pressione le rispettive difese. A cominciare con più intensità la gara è stata la squadra ospite che è apparsa meglio messa in campo e capace di spingere soprattutto a sinistra, dove i locali hanno sofferto. A passare in vantaggio per prima è stata proprio la compagine biancorossa col suo giocatore migliore, quell’Arias che ha sfruttato una uscita sbagliata di Osso e, di testa, ha portato in vantaggio i suoi per il tripudio dei tanti sostenitori maceratesi al seguito. La risposta è arrivata immediata: cross perfetto da destra e colpo di testa a schiacciare di Moretti, Testa ha compiuto una prodezza e ha negato il gol all’ex attaccante della Monturanese. Per Cardelli, oltre allo svantaggio, anche la tegola dell’infortunio di Nazziconi, costretto ad uscire per un problema muscolare. E’ stato bravo il tecnico, però, a ridisegnare la squadra, arretrando Petruzzelli sulla linea difensiva e passando al 4-3-1-2 che è l’assetto ideale per gli arancioverdi.
Al tramonto del primo tempo il momento clou della gara: ancora Moretti si è liberato in area e ha battuto a rete un pallone che ha centrato il braccio largo del difensore ospite; il direttore di gara, Cacchiarelli (decisamente bravo), ha decretato il calcio di rigore che Pelliccetti ha trasformato, spiazzando Testa e arrivando in doppia cifra nel computo delle realizzazioni stagionali.

Nella ripresa la squadra ospite ha spinto maggiormente, sono entrate forze fresche ma Finucci e compagni hanno eretto una diga insuperabile per Borrelli (ex Fano e Recanatese) e i suoi. Al 20′ il momento che ha deciso la gara: lancio di Finucci per Fuglini (ottimo l’impatto alla gara per l’ex P.S.Elpidio) che ha messo in mezzo forte e teso, dalla parte opposta è arrivato in corsa Matteo Nazziconi che, al volo di destro, ha scaraventato il pallone in rete facendo esplodere lo Stanghetta. E’ il gol che ha deciso la gara e mandato la Palmense in finale. A niente è servito il forcing finale dei treiesi, che hanno messo insieme tante mischie e un palo di Arias, mentre i fermani hanno sprecato per ben tre volte le occasioni create sfruttando gli ampi spazi creatisi. Spazi dove Frascerra e Moretti si sono involati, peccando tuttavia in fase conclusiva.

Sabato prossimo sarà finale. Potrebbe rientrare Silenzi dopo squalifica, si spera in un recupero di Francesco Nazziconi. Ma Cardelli saprà sicuramente preparare la gara nel miglior modo per affrontare una forte e determinata A.A.Colli degli ex canarini Vallorani, Pampano e Filipponi.
Per quanto riguarda le altre squadre, da evidenziare che per i playout si è giocato lo scontro per la salvezza tra due nobili decadute del calcio marchigiano: ha prevalso l’Elpidiense Cascinare contro il Montegiorgio dopo i tempi supplementari, grazie ad una doppietta di Cingolani. E’ la terza retrocessione di fila per il Montegiorgio che, dopo i fasti della serie D, l’anno prossimo disputerà il campionato di Prima categoria.

Prima categoria: dopo l’Afc Fermo anche la Futura festeggia la salvezza

Nel campionato di Prima Categoria (Girone D, 30^ e ultima giornata) è festa grande per la Futura 96 che, espugnando il campo di Pagliare, ha conquistato la meritata salvezza dopo un campionato iniziato alla grande ma reso difficile nel finale per via di diversi infortuni che hanno penalizzato la formazione di mister Marino.
Contro la squadra ascolana sono state importanti le motivazioni, al cospetto di una compagine locale salva da tempo che non aveva più nulla da chiedere alla classifica. Il 3-1 finale è maturato soprattutto nel primo tempo e ha regalato alla squadra fermana la possibilità di chiudere un ciclo di storia trentennale che ha regalato tante soddisfazioni al club capodarchese.
Già partito il nuovo progetto col nome Capodarco e colori biancorossi che torneranno a colorare il Postacchini, dove crescerà anche il nuovo settore giovanile della storica società fermana. In bocca al lupo e buon lavoro al presidente Rogante e a tutti i componenti della società.

Festeggiamenti negli spogliatoi dopo la salvezza della Futura

Anche per l’Afc Fermo la motivazione è stata determinante per il risultato finale: davanti alla formazione di mister Malaspina c’era una Invictus Grottazzolina affamata di punti che doveva assolutamente vincere per evitare la retrocessione diretta. Alla fine Bitti e company sono riusciti ad avere la meglio su di una compagine fermana scesa in campo con tantissimi giovani del fiorente settore giovanile biancazzurro. Il 2-0 finale regala ora alla squadra grottese di giocarsi il playout contro il Pedaso e sabato prossimo sapremo quale delle due formazioni retrocederà in Seconda categoria e farà compagnia all’Offida (retrocessa da tempo) e al Piceno United che, per la regola dei 10 punti di margine, retrocede direttamente concedendo la salvezza diretta alla Castoranese.

In questo girone però non è mancato il colpo di scena finale: il Montalto capolista è uscito battuto dal terreno del Centobuchi e ha consentito al Casteldilama, vittorioso sull’Offida, di raggiungerlo al comando; servirà uno spareggio dunque per decidere chi salirà in Promozione, mentre la perdente dovrà scontrarsi nel playoff contro il temibile Centobuchi.
L’altra gara in programma è Cuprense-Acquasanta. Due sfide dall’esito incerto tra formazioni che hanno letteralmente dominato il torneo. Per la formazione fermana la soddisfazione di un torneo giocato sempre alla pari con tutti, la fiducia data a tanti ragazzi provenienti dalla “cantera” e il bel gioco visto soprattutto dopo aver sistemato l’assetto con gli inserimenti di due “vecchietti” davvero fondamentali per la crescita del gruppo: l’arrivo di Gentile e Murazzo, insieme al costante miglioramento di Arcangeli (2007), il recupero di Morelli (2006) e il feeling con il gol di Pazzi hanno portato ad una salvezza meritatissima.

- Ads -
- Advertisement -
Da Leggere
- Ads -
Articoli Correlati
- Ads -