Allo Sportforum di Berlino, in Germania, si concluso l’incontro internazionale Junior Team Cup 2025, nel quale l’Italia di Ginnastica Artistica Maschile ha conquistato ben quattro medaglie. La nazionale ha colto oro e bronzo con i due Team partecipanti e oro e argento nella gara individuale con Simone Speranza e Luca Manzaneda, quest’ultimo della Fermo 85, nella categoria Age Group 1.
La competizione berlinese, infatti, ha visto impegnati gli azzurri con ben 2 team: Italia 1 (Simone Speranza, Luca Manzaneda, Daniele Somaschini, Riccardo Pelizzaro) e Italia 2 (Ivan Rigon, Riccardo Ruggeri – della Victoria Fermo -, Pietro Mazzola e Giacomo Capuzzo), più il Mixed Team con l’azzurro Davide Scalvini.
Dunque, ancora la ginnastica fermana sugli scudi con due giovani atleti delle società locali, accompagnati dai tecnici Luigi Peroli della Fermo 85 e Oscar Stabile della Victoria Fermo, a testimoniare il buon lavoro fatto.
La gara Junior del Team Italia 1
Il Team Italia 1 è sceso in pedana nel pomeriggio di ieri con Speranza, Manzaneda, Somaschini e Pelizzaro, che hanno ottenuto l’oro con il totale di 225.600 punti sopra la Gran Bretagna e l’altro team azzurro. Simone Speranza (New Sport) ha portato in campo i migliori anelli del team 1 azzurro, da 13.300. Luca Manzaneda (Fermo 85), invece, si è distinto al volteggio, dando una notevole accelerazione all’Italia grazie al 13.950 ottenuto.
Al volteggio hanno fatto bene tutti gli altri azzurrini: Speranza con 13.700, Somaschini con 13.300 e Riccardo Pelizzaro (Corpo Libero Gymnastics Team) con un buon 12.900 che non è entrato, però, nel parziale di squadra a causa della formula del 4-4-3 (quattro esercizi e solo i migliori tre punteggi che rientrano nel conteggio finale).
Alle parallele pari è stato sempre Manzaneda a trascinare la squadra con 12.500 punti, in una rotazione che si è rivelata alquanto ostica per l’Italia a causa di numerose imprecisioni, ed è lo stesso anche alla sbarra, dove ha ottenuto 12.400. Al corpo libero la squadra degli azzurrini ha messo il turbo e ottenuto un ottimo parziale, capeggiato dal 13.050 di Speranza.
Ha chiuso la gara, che vale l’oro, un buon esercizio al cavallo di Daniel Somaschini (Ginnastica Sampietrina) da 12.500, migliore dei punteggi del Team 1 dell’Italia.
I punteggi globali finali hanno visto, per quanto riguarda il Team 1, Simone Speranza con 76.350, Luca Manzaneda con 75.100, Daniel Somaschini con 74.150 e Riccardo Pelizzaro con 68.150.

Il Team Italia 2
Rigon, Ruggeri (Victoria Fermo), Mazzola e Capuzzo sono scesi in campo nella prima suddivisione della mattina, ottenendo l’ottimo parziale di 220.450 punti.
In particolare Ivan Rigon (Corpo Libero Gymnastics Team) ha ottenuto uno dei punteggi migliori della gara al corpo libero con 13.500 e ha fatto bene anche alle parallele pari con 12.700 punti.
Il ginnasta della Ginnastica Sampietrina Pietro Mazzola è stato il migliore interprete della squadra a cavallo con maniglie, uno dei pochi attrezzi in cui questo team arranca, e sbarra, dove ha ottenuto rispettivamente 12.100 e 12.750. A trascinare ad anelli e volteggio è stato Riccardo Ruggeri (Victoria Fermo), con due prestazioni che sono valse rispettivamente 12.000 e un superlativo 13.900. Alti e bassi, invece, per Giacomo Capuzzo (Corpo Libero Gymnastics Team), che ha aiutato la squadra a contenere una rotazione meno solida delle altre agli anelli con il suo 10.550. La loro prestazione garantisce alla squadra un buon terzo posto e la medaglia di bronzo.
Anche il Mixed Team 1 con Davide Scalvini (Pro Carate), i due ginnasti svizzeri Krättli e Wolfer e il tedesco Knappe, è sceso in pedana.