Si è svolto domenica scorsa il saggio di fine stagione della Fermo 85. Una società, quella fermana, che per l’occasione ha celebrato i 40 anni di attività (1985-2025) e lo ha fatto nella splendida cornice di Villa Vitali, assieme ad atleti, famiglie e tecnici.

Si dice spesso che la vita comincia a 40 anni e tale convincimento si sposa fedelmente alla Fermo 85, capace di arrivare in questi ultimi anni a risultati agonistici mai raggiunti prima! Ne citiamo alcuni: la grande soddisfazione di aver dato due atleti – Carlo Macchini e Mario Macchiati – alla nazionale italiana che ha partecipato ai Giochi olimpici di Parigi. Inoltre da ricordare la storica vittoria del campionato di Serie B e il passaggio in A2, che vedrà protagonisti i ragazzi fermani allenati da Luigi Peroli nella stagione entrante.
E poi: l’apertura negli ultimi anni della sezione di Ritmica, con il conseguimento di bellissimi risultati; il settore Fitness, sempre in grande spolvero. L’attività di base, sempre molto partecipata. Il tutto grazie a istruttori molto validi e innamorati di una disciplina – la ginnastica – che richiede impegno e grande sacrificio.

Amore per questo sport e sacrificio che evidentemente sono apprezzati dai ragazzi e dalle loro famiglie, visto anche il successo ottenuto proprio dal fantasioso saggio di fine stagione, con una sorta di “operazione nostalgia” e il recupero video di vecchi saggi di questi 40 anni, riproposti per l’occasione in chiave attuale.
Cosa aggiungere? Alla Fermo 85 l’augurio di continuare a sfornare con passione e continuità campioni per la città e la nazionale. E, soprattutto, che possa continuare a veicolare la cultura del lavoro e dell’impegno, vero grimaldello formativo per le nuove generazioni.
