Terminata da qualche mese la Stagione 2024-2025 per la Pol.Mandolesi di Calcio a 5 Femminile, la società del presidente Antimo Torresi è pronta per ripartire con rinnovato entusiasmo e sarà ai nastri di partenza del Campionato di Serie C.
Una stagione, quella appena trascorsa, che ha visto le Unicorne, con una crescita costante, sfiorare i playoff. Ottimo il lavoro svolto dal tecnico Leoni, che è stato confermato alla guida della squadra e che si è messo subito all’opera per cercare di rinforzare la rosa a disposizione e organizzare l’inizio della preparazione atletica già fissata per il 25 agosto. Con il tecnico abbiamo effettuato un’analisi della stagione passata e abbiamo gettato un ponte sul futuro.
Un giudizio complessivo sulla stagione appena trascorsa?
“Sicuramente molto positivo, in relazione soprattutto al punto di partenza, con tante incognite, con una rosa incompleta. Ragazze che venivano da infortuni importanti e soprattutto una squadra non iscritta all’ultimo campionato. Oltretutto abbiamo dovuto fare a meno praticamente per tutta la stagione di due giocatrici di alto livello come Ilaria Alunno e Cecilia Natalini. Ma le ragazze sono ripartite con umiltà e dedizione: ho avuto la fortuna di rapportarmi ad un gruppo con un cuore grande che mi ha seguito e credo che abbiamo gettato le basi per un qualcosa che può crescere ancora nei prossimi anni”.
Come si sta preparando la prossima stagione e quali sono gli obiettivi?
“In primis – per me cosa fondamentale – sto cercando di migliorare l’organizzazione e completare lo staff tecnico. Su questo devo ringraziare tutta la società perché si è messa a disposizione, in primis Alberto Alunno, poi Nicola Pascucci e Matteo Parigiani. E ovviamente il presidente Antimo Torresi. Poi, sicuramente, proveremo a puntellare la rosa con un paio d’innesti che possano allungarla e possibilmente aumentarne anche la qualità, con la certezza che chi chiunque verrà alla Mandolesi troverà un ambiente sano e un gruppo compatto dai valori forti. I miei obiettivi principali, comunque, non riguardano la classifica ma la crescita di ogni ragazza sia dal punto di vista individuale sia nel contesto della squadra. Se poi arriveranno anche i risultati sarò ancor più soddisfatto”.
Ilaria Alunno, dal campo alla “scrivania”
La prima novità, per la prossima stagione, è sicuramente Ilaria Alunno (passato in Serie A di Calcio a 11 con Jesina ed H.Verona), che dopo il grave infortunio che l’ha tenuta fuori tutta la stagione scorsa, passa definitivamente in dirigenza. Per lei un’esperienza nuova. “È la decisione che ho preso per essere più vicino possibile alla squadra – afferma la neo-dirigente -. Mi manca scendere in campo e giocare con le mie unicorne, vivere lo spogliatoio. Mi mancano tutte le sfumature di questo sport, come innervosirsi per un passaggio uscito male, esultare per un goal, arrabbiarsi con l’arbitro per un fallo non fischiato o salvare un goal sulla linea. Ho scelto però di non operarmi e di rinunciare di conseguenza a tutto questo. La soluzione che ho trovato per sentirmi il più vicino possibile alla squadra è stata quella di diventare dirigente”.
Ilaria ha le idee chiare anche sulla prossima stagione: “Sarà un campionato in cui ci misureremo con altre realtà importanti, ma il nostro obiettivo deve essere quello di migliorare e crescere, anno dopo anno. Sarebbe bello riuscire a centrare i Playoff, come coronamento di un percorso”.

Il capitano Alice Fratalocchi alza l’asticella delle ambizioni
Confermatissima il capitano, Alice Fratalocchi, dopo un’ottima stagione personale. “Si, molte di noi venivano da un periodo di inattività o erano in altre squadre, non conoscevamo il mister, perciò ritrovare la complicità e l’intesa in campo non poteva essere una cosa immediata – afferma -. Però con l’impegno e la voglia di fare bene siamo cresciute molto e lo dimostrano le prestazioni del girone di ritorno. A livello personale sono soddisfatta di quanto fatto, soprattutto per aver potuto dare una mano concreta alla squadra, ma non mi accontento perché so che bisogna sempre migliorarsi”. E sempre sul mister: “Entrare in uno spogliatoio femminile non è facile, lui lo ha fatto in punta di piedi e dopo pochissimo tempo ci ha conquistato. E in campo ci ha trasmesso tanto, ha portato idee e ci ha fatto crescere tecnicamente e tatticamente. Ma soprattutto fuori, secondo me, ha avuto un ruolo fondamentale nel compattarci e unire il gruppo. E noi lo abbiamo seguito anche quando ha raddoppiato gli allenamenti!”. Ma il passato è passato. Il 25 agosto si ripartirà e ci sarà da sudare… “Si, l’obiettivo sicuramente è quello di alzare l’asticella – conclude Fratalocchi -. La strada intrapresa è quella giusta, perché abbiamo un bel gruppo che ha voglia di stare insieme e questo è veramente importante, soprattutto in queste categorie”.