Cronaca di una domenica epica, per cuori forti. Sì, perché la squadra canarina non sembra volersi abituare ai risultati normali, alle vittorie di misura, agli equilibri intensi in mezzo al campo. No, Marin e compagni quest’anno sembrano voler strafare. E allora, dapprima hanno mostrato il peggio di loro stessi (approccio non perfetto, ritorno alle disattenzioni difensive), poi hanno iniziato a giocare ma hanno pagato carissimo gli errori del giovane estremo difensore Valente su altrettanti calci piazzati. Il tutto mentre un gioco propositivo si scontrava con una scarsa incisività offensiva. Da qui il 3-0 per il Tolentino dopo 50 minuti (45 + 5 di recupero per le numerose perdite di tempo dei locali).
Poi nella ripresa ecco scendere in campo un’altra Fermana, sempre intraprendente ma stavolta anche concreta. Il tutto anche con una maggiore attenzione in copertura. L’espulsione al 77′ di Giandomenico per doppia ammonizione, infine, ha dato la spinta decisiva ai gialloblù, che dopo aver raccolto le energie sono riusciti addirittura a ribaltare il risultato con un incredibile forcing finale. E’ finita 3-4, con la squadra in trance agonistica sotto la curva e i tifosi estasiati che hanno apprezzato la voglia dei giocatori e la loro capacità di crederci sempre, fino alla fine.
Quelle incredibili lamentele
A fine partita il club cremisi si è lamentato della direzione del signor Uncini di Jesi. Paradossale, ma comprensibile. Del resto non è facile spiegare a tutti – tifosi in primis – come sia possibile passare da una vittoria netta a una sconfitta clamorosa. Da parte nostra citiamo i dati: la Fermana aveva diversi giocatori in diffida e a finire sul taccuino del direttore di gara sono stati ben 4 giocatori gialloblù, vale a dire Marin, Ruano (uscito anche per infortunio), Guti e Malafronte.
Aggiungiamo anche i 7 angoli a 0 per la Fermana, ad evidenziare una maggiore pressione dei canarini. Ma, come sempre nello sport, “chi perde spiega, chi vince festeggia”.
Tre punti pesanti e primo posto in classifica
La vittoria di Tolentino, giunta grazie alle reti di Lischi, Carmona e Fofi (doppietta), è di quelle che possono cambiare le sorti di una stagione. Diciamolo sottovoce, ma se la squadra capirà l’impresa fatta sul campo di una buonissima squadra e dopo essere stata sotto addirittura per 3-0, allora autostima e convinzione nei propri mezzi ne beneficeranno.
Se poi vorranno dare anche uno sguardo alla classifica, vedrebbero anche che per la prima volta dopo tanto tempo la Fermana è tornata a riassaporare la prima posizione. Non è stato fatto nulla, per carità! Ma si tratta di una situazione che non può che far piacere a una piazza che da troppo tempo prova solo l’amaro gusto della scarsa competitività.
Il tabellino
Tolentino-Fermana 3-4
TOLENTINO: Marricchi, Romoli, Tomassetti, Strano, Tizi (53′ Alberione), Tortelli, Giandomenico, Rozzi, Cappa (53′ Pietrani), Papini (59′ Papavero), Moscati (87′ Garcia). A disposizione: Frascarelli, Fontana, Romiteli, Mariani, iori. all. Passarini
FERMANA: Valente, Scanagatta, Ruano (35′ Morelli), Kieling, Malafronte (71′ Saviano), Marin (62′ Carmona), Nunzi, Cicarevic (75′ Petronelli), Guti, Lischi (71′ Frinconi), Fofi. A disposizione: Raccichini, Trotta, Pulpito, Bartolocci. All. Gentilini
ARBITRO: Uncini di Jesi
RETI: 1′ Moscati (T), 18′ Cappa (T), 38′ Tizi (T), 56′ Lischi (F), 65′ e 89′ Fofi (F), 85′ Carmona (F)
