Un canovaccio già visto: Fermana che gioca, avversari che trovano il vantaggio nell’unico tiro in porta, rimonta completata. Anche Fermana-Urbania ha fatto vedere questa trama, sulla quale si è dipanata una partita che i canarini sono riusciti a portare in porto aggiustando la mira e trovando sul fondo della bisaccia quel minimo di concretezza che mister Gentilini invoca sempre a gran voce.
I primi 45 minuti, infatti, sono stati caratterizzati da un calcio anche brillante, fatto di una fitta rete di passaggi, di leziosismi, di trame elaborate alla ricerca del giusto pertugio. Ma l’Urbania è stata brava a chiudersi centralmente e il gioco sulle corsie esterne portava spesso a traversoni non sfruttati da un attacco gialloblù mai particolarmente abile sul gioco aereo.
La partita si è decisa così a cavallo del riposo: il pareggio di Cicarevic al 45′ e il raddoppio dello stesso giocatore al primo minuto della ripresa ha tramortito l’Urbania. Marin e compagni hanno poi tirato pericolosamente i remi in barca, ma fortunatamente la barca gialloblù ha tenuto, fino a trovare la tranquillità a tre minuti dalla fine con il sigillo di Petronelli.

Un primato che poggia su numeri paradossali
La Fermana ha dunque confermato il pronostico della vigilia e si è confermata in cima alla classifica, laureandosi campione d’inverno. Certo, si tratta di un primato che poggia su numeri belli quanto strani, mai ricordati a nostra memoria. La squadra canarina vanta infatti il miglior attacco del girone con 31 reti realizzate (e vanta il capocannoniere Fofi), ma fa registrare addirittura la peggiore difesa tra le 16 squadre in gioco, con 20 reti subite (ultima assieme alla Fermignanese e alla Jesina). Stranezze di un campionato di Eccellenza che sfugge oramai a qualsiasi considerazione, se è vero che l’ultima in classifica – la Civitanovese – vanta addirittura la migliore retroguardia del torneo (12 reti)!
Con un po’ di fortuna la Fermana poteva tranquillamente avere 3 o 4 punti in più in classifica, con riferimento al gol subito al 94′ in casa dalla Fermignanese, al pareggio subito al 93′ ad opera della Sangiustese e alla rete del 3-2 incassata a Chiesanuova di Treia… Ma i 27 punti incamerati (frutto di 8 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfite) rappresentano un bottino nemmeno sperato a inizio stagione, quando le incertezze erano tante e i giocatori arrivavano alla spicciolata.
Fofi si prende una pausa di riflessione, subentra Cicarevic
A Chiesanuova Fofi era stato marcato in maniera spietata e alla sua assenza sul tabellino dei marcatori avevano sopperito i centrocampisti Nunzi e Bruno. Con l’Urbania lo stesso Fofi non ha mai trovato le misure (ormai le difese avversarie hanno imparato a conoscerlo) ed ecco che a salire in cattedra è stato Cicarevic, autore di una doppietta. E Petronelli, molto più di un rincalzo.
Tutto ciò è il segnale dell’esistenza di una squadra, anche se le reti dell’attaccante gialloblù servono come il pane. Dopo la puntualità con cui ha trovato la via del gol, appare comunque fisiologica una pausa di riflessione. L’importante è che Fofi torni a splendere quanto prima.
Ultima fatica, poi la sosta
Domenica prossima prima gara del girone di ritorno e seconda gara interna consecutiva: al Bruno Recchioni arriverà l’insidioso Urbino. Poi il campionato si fermerà per quasi 3 settimane e si tornerà in campo l’11 gennaio. E saranno subito fuochi d’artificio: dapprima la gara esterna con la Civitanovese, poi il big match con il Trodica e la trasferta a Osimo (Osimana attualmente terza). Insomma, la speranza è che la truppa canarina lavori con profitto e metta benzina nelle gambe. E, magari, trovi sul mercato quel qualcosa che possa potenziare un reparto arretrato diventato anche numericamente “limitato” dopo l’infortunio di Ruano. Ma questo sarà valutato a tempo debito: prima di Natale ci sarà da sbrigare la complicata pratica chiamata Urbino.

Il Tabellino
Fermana-Urbania 3-1
FERMANA: Valente, Scanagatta, Kieling, Rodriguez, Malafronte (90′ Dicembre), Lischi (66′ Bruno), Marin, Nunzi, Cabrera (82′ Petronelli), Fofi (82′ Frinconi), Cicarevic (75′ Carmona). All. Gentilini
URBANIA: Casadei, Kalombo, Antoniucci (77′ Diene), Dal Compare, Manna (67′ Serges), Olivi, Triana, Catani (62′ Lani), Vrioni (46′ Delbianco), Sarli, Zingaretti (59′ Fraternali). All. Ceccarini
ARBITRO: Isnardi di Albenga
RETI: 24′ Sarli (U), 45′ e 46′ Cicarevic (F), 86′ Petronelli (F)

