“È stata la partita che ci aspettavamo, magari non bella tecnicamente ma in cui il risultato contava più della prestazione”. Le parole di Giorgio Di Bonaventura, presidente della Pallavolo Fermo targata GetBy, inquadrano alla perfezione ciò che si è visto sabato sera alla Palestra Coni, dove le gialloblù di Peppe Annunzi hanno regolato la Sibilglobe Amandola con il punteggio di 3-1.
In palio c’erano punti-tranquillità, se parlare di salvezza a un terzo del cammino è troppo prematuro. E di tranquillità, in casa GetBy, ce n’era davvero poca; perché Sofia Luciani (reduce da influenza) era in panchina solo per incitare le compagne, così come Alessandra Concetti, ancora lontana dalla ripresa. Rispetto alla gara di Ancona, coach Annunzi recuperava solo il libero titolare Quaglietti, schierata al posto della giovane Mercuri che tanto bene aveva fatto contro la Weplan.
Come già accaduto in passato, la GetBy ha inseguito per quasi tutto il primo parziale ma è stata brava a non disunirsi e a recuperare per ben due volte un gap di -3 (da 10-13 a 13-13 e da 13-16 a 18-18) prima dello sprint finale favorito da un muro di Camacci, due attacchi di Canullo e l’errore conclusivo delle ospiti.
Nel secondo set, Amandola ha preso il largo fin dalle prime fasi (8-4) ma questa volta, anziché farsi riprendere, ha dilatato il vantaggio nella porzione centrale (21-15) e ha chiuso con autorità.
Non potendo fare molto altro, Annunzi ha invertito le posizioni delle giovani Ricci e Bagalini alla ripresa delle ostilità ma la terza frazione è diventata ben presto un “one-woman show” con Letizia Canullo trascinatrice in casa fermana (8 punti, di cui 6 in attacco). Un paio di interpretazioni arbitrali quantomeno discutibili hanno scaldato gli animi sia sugli spalti che nella metà campo ospite; Amandola ha rimediato anche un rosso (15-12) ma ha trovato una reazione di orgoglio e ha pareggiato a quota 19. A quel punto un muro gialloblù ha fatto terminare la palla nei pressi della linea laterale e di nuovo la scelta arbitrale è stata contestata da Amandola prima che un attacco di Camacci e due punti di Ricci chiudessero la contesa a favore della GetBy.
Top-scorer della formazione di casa (21 punti, da sommare ai 22 di giovedì scorso contro la Weplan), la sedicenne Valeria Ricci ha continuato ad esaltarsi nella “battaglia” di un quarto set in cui Amandola, pur tenuta a debita distanza, ha dato la sensazione di poter approfittare in qualsiasi momento di un eventuale calo della GetBy. Con tre punti consecutivi, la Sibilglobe ha tentato il rientro da 17-23 a 20-23 e a quel punto è stata Gaia Concetti, fin lì meno incisiva del solito, a togliere le castagne dal fuoco e confezionare gli ultimi due attacchi che hanno consegnato alla Pallavolo Fermo tre punti e altrettante posizioni in classifica. Ultima nota statistica: Quaglietti ha chiuso la sfida con l’85% di positività ed efficienza e nemmeno un errore su 26 ricezioni, di cui quasi la metà perfette.
“Non posso chiedere niente di più a queste ragazze encomiabili – ha commentato a fine gara Peppe Annunzi -. In queste condizioni mi sarebbero andati bene anche due punti; ne sono arrivati tre e sono felicissimo, pur nella consapevolezza che la prestazione non è stata sul piano tecnico esaltante tanto quanto lo è stata sul piano del carattere e della determinazione”.
GetBy Pallavolo Fermo-Sibilglobe Amandola 3-1
Parziali: 25-21, 18-25, 25-22, 25-20
GetBy Pallavolo Fermo: Levantesi, Camacci 8, Concetti G. 9, Ricci 21, Bagalini 3, Canullo 19, Quaglietti (L), Ciotola. N.E. Mercuri (L), Luciani, Concetti A. Allenatori: Annunzi e Pistolesi.
Serie D, la Teen Volley Academy supera Caldarola
“Avevamo preparato la partita in settimana puntando molto sulla nostra battuta, per evitare ai loro centrali di incidere quanto sanno fare. Ci siamo riusciti, grazie alla concentrazione con cui le ragazze sono entrate in campo, e a quel punto tutto è diventato più semplice.” Così Loris De Santis, secondo allenatore delle giallofucsia, ha spiegato il ritorno al successo della Teen Volley Academy, a cui l’aria di casa fa bene: tre partite disputate e altrettante vittorie per 3-0. “Primo e secondo set combattuti e portati a casa nel finale, terzo molto più agevole; non mi resta che fare i complimenti alla squadra per la prestazione”, ha aggiunto De Santis.
Quattro atlete in doppia cifra nel tabellino evidenziano anche la capacità della regista di casa, Letizia Capancioni, di distribuire al meglio l’attacco. Mercoledì prossimo turno infrasettimanale, ancora in casa contro l’Athena.
Teen Volley Academy-Caldarola Volley 3-0
Parziali: 25-20, 25-23, 25-9
Teen Volley: Capancioni 5, Di Chiara 14, Bisconti 13, Tamanti C. 10, Milozzi B. 13, Montelpare 2, Ecca (L), Andreozzi (L), Vitali, Pilotti, Milozzi L., Carnevali. All. Concetti e De Santis.
